L’Adunata nazionale degli Alpini vuole essere una grande occasione di rilancio e di visibilità per la Torre Troyana, scelta come monumento simbolo della città. La sezione di Asti dell’associazione nazionale Alpini, d’intesa con l’Associazione Astigiani ha organizzato una straordinaria apertura della torre durante la settimana dell’Adunata dal 9 al 15 maggio, con orario continuato dalle 10 alle 19.
I volontari alpini, insieme agli studenti dell’Istituto Giobert che seguono il corso della professoressa Maura Gatti, garantiranno turni di presenza per offrire ai visitatori informazioni e assistenza. Sarà edita anche una speciale cartolina da vidimare in cima alla torre che certi cherà la salita dei 199 gradini. «L’obiettivo – conferma il presidente della sezione Ana Adriano Blengio – è arrivare a una convenzione tra Comune, Ana e Astigiani che garantisca una presenza costante di volontari anche dopo l’Adunata in tutti i ne settimana no a settembre e durante ogni evento importante per la città».
Il tutto collegato con il progetto “Asti città museo” che tende ad avere un solo biglietto di ingresso per tutti i musei e monumenti cittadini. È previsto un prossimo allestimento a cura dell’Associazione Astigiani all’interno della torre, con pannelli che raccontino la storia della città dall’epoca romana no al Novecento, in una suggestiva salita nel tempo e nello spazio. Ai piedi della torre sarà posizionato uno spazio video con lmato che mostri ciò che si vede dall’alto e la storia della città per chi non vuole o non ha la possibilità di salire.
Durante i giorni dell’Adunata tornerà anche l’iniziativa del “brindisi tra le rondini”: aperitivo con specialità astigiane servito alle 13 e al tramonto dai bar della piazza.